Grande partecipazione al workshop intitolato “L’integrazione tra il Medico ed il Centro Diagnostico. L’impegnativa elettronica” che si è tenuto mercoledì 21 gennaio nella splendida cornice del Resort San Francesco di Agropoli.
L’evento dedicato ai medici di famiglia, organizzato da Studio Stratego e fortemente voluto dalla dottoressa Rosetta di Buono, titolare dell’Istituto Polidiagnostico Santa Chiara di Agropoli, ha suscitato una notevole attenzione da parte di tutti gli addetti ai lavori.
“Sono felice di essere riuscita ad organizzare, grazie al supporto di tutto il mio staff, questo momento d’ incontro e di informazione, e la presenza di tanti medici mi inorgoglisce e mi convince del fatto che c’è un grande bisogno nel settore della sanità privata di confronti come questi per poter crescere e migliorare sempre di più il servizio offerto ai nostri pazienti” ha affermato la Di Buono.
Molte sono state le sollecitazioni e le domande che i tanti medici intervenuti hanno voluto rivolgere ai relatori.
“Ringrazio in modo particolare le aziende che ci hanno sostenuto: Informatica Medica, Medline e Life Scientific – ha sottolineato la titolare dell’Istituto Santa Chiara – Inoltre, ci tengo a ringraziare il dottor Adriano Bossini, Direttore Generale di Millennium, che ha contribuito, partecipando insieme al suo staff, alla buona riuscita dell’iniziativa”.
Nel corso dell’evento si è parlato di dematerializzazione della ricetta medica e di informatizzazione dei processi, che segneranno una grande rivoluzione come sta accadendo dal primo gennaio in Campania nel settore farmaceutico.
“Noi siamo pronti – ha spiegato il dottor Bossini – Siamo in una fase di sperimentazione e di test molto avanzata, tanto che contiamo in poche settimane di poter partire. Il nostro software consente di gestire in modo immediato la cartella clinica dei pazienti durante le visite domiciliari, offrendo la possibilità di consultare da remoto tutte le informazioni cliniche utili e di aggiornarle ovunque e in qualsiasi momento attraverso tablet e smartphone. Inoltre, il medico potrà inviare direttamente i dati al laboratorio prescelto dal paziente e quindi ricevere direttamente dallo stesso i risultati“.