Al momento stai visualizzando Blocco temporaneo prestazioni convenzionate, si ripartirà il primo aprile.

Lancio di campagne di prevenzione e pacchetti di esami specifici a prezzo agevolato per andare incontro alle esigenze dei pazienti appartenenti alle fasce deboli della popolazione, come gli anziani, e dei malati oncologici, bisognosi di esami e controlli periodici. Così l’Istituto Polidiagnostico Santa Chiara di Agropoli, punto di riferimento della diagnostica clinica nel Cilento, affronterà il difficile momento della sanità salernitana. Dal 9 marzo, e fino al 1 aprile, i cittadini non potranno effettuare gli esami diagnostici in regime di convenzione con l’Asl. “Non potendo accettare le impegnative mediche in questo arco temporale, abbiamo deciso di proporre campagne di prevenzione a prezzi agevolati sulle patologie più diffuse e pacchetti di esami scontati – sottolinea la dottoressa Rosetta Di Buono, titolare del centro agropolese – Siamo consapevoli, come già accaduto in passato, che i pazienti dovranno fronteggiare problematiche economiche causate dal pagamento dell’intera tariffa degli esami oppure inserirsi nelle lunghe liste di attesa degli ambulatori pubblici. Per questo motivo, e in virtù del nostro ruolo nella sanità territoriale, abbiamo ritenuto opportuno non solo mantenere gli impegni assunti con fornitori e dipendenti, ma investire nella prevenzione con esami a prezzo ribassato per i nostri pazienti. Un programma sviluppato sulla base delle tante richieste già pervenute presso il nostro centro e rivolto, in particolare, ai pazienti con patologie che richiedono cure costose e necessitano di sottoporsi con continuità a test ed esami diagnostici.” Un impegno sul vasto territorio cilentano che si concretizzerà anche con l’apertura di una nuova sede in via Estate, con spazi più ampi e area parcheggio dedicata. Nei prossimi giorni sarà comunicata la data di inaugurazione. “Una nuova struttura dotata di servizi di eccellenza a favore dei cittadini, come un’ampia area dedicata al centro diabetologico, un’accogliente e spaziosa sala d’attesa e un incremento del personale addetto alle sale prelievo per ridurre il più possibile i tempi di attesa – continua la dottoressa Di Buono – In un periodo storico caratterizzato dal blocco ciclico delle prestazioni convenzionate e dalla crisi economica, i cui effetti impattano su molte famiglie, abbiamo pensato di non abbandonare i nostri pazienti ma realizzare uno spazio su misura per le loro esigenze in cui svolgere le nostre attività nella città di Agropoli. Un ulteriore investimento di cui andiamo fieri e che, siamo certi, contribuirà al miglioramento dell’offerta sanitaria sul territorio.”