Al momento stai visualizzando Quali esami fare durante la menopausa

Nella vita di una donna premenopausa e menopausa rappresentano due momenti molto importanti, sia dal punto di vista psicologico che fisico. 

Durante la menopausa le ovaie cessano la loro attività e di conseguenza diminuisce la quantità degli estrogeni (ormoni). Questo può provocare una serie di disturbi, più o meno gravi, quali: vampate di calore, sudorazione, palpitazioni e tachicardia, sbalzi della pressione arteriosa, disturbi del sonno, vertigini, irritabilità, affaticamento, ansia, disturbi della concentrazione e della memoria.

Il calo degli estrogeni può avere consegue più gravi tra cui: l’aumento del rischio cardiovascolare (infarto cardiaco, ictus cerebrale, ipertensione) e di patologie osteoarticolari, in particolare dell’osteoporosi.

Quali esami effettuare durante la menopausa?

Durante la menopausa è fondamentale sottoporsi ad una visita cardiologica ed endocrinologica ed effettuare una indagini ormonali, mammografia, ecografia mammaria, pap test, MOC. Importanti, durante la menopausa, sono anche gli esami del sangue che permettono di avere informazioni generali sullo stato di salute della donna. 

Nello specifico è importante controllare:

  • il tasso di colesterolo nel sangue. L’ipercolesterolemia rappresenta un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari
  • il tasso dei trigliceridi, il cui eccesso nel sangue potrebbe essere la causa di problemi cardiocircolatori, al fegato e al pancreas
  • la glicemia, ovvero la concentrazione di glucosio nel sangue e quindi la presenza di diabete
  • per rilevare il livello dei globuli bianchi e delle piastrine per rilevare eventuali forme di anemia
  • creatinina, sostanza espulsa con le urine, che se presente in eccesso nel sangue indica un cattivo funzionamento dei reni
  • transaminasi, che valuta la funzionalità degli  enzimi delle cellule del fegato, utile per verificare la presenza di disfunzioni epatiche
  • microbiota intestinale per indagare e valutare i cambiamenti metabolici e ormonali.

Microbiota intestinale e menopausa

Diversi studi dimostrano che i cambiamenti ormonali in menopausa possono incidere sull’equilibrio del microbiota intestinale.

Il microbiota intestinale, elemento fondamentale dell’ecosistema intestinale, è costituito da batteri, lieviti, parassiti e virus che normalmente vivono in una condizione di equilibrio definita “eubiosi”.

Il microbiota svolge funzioni essenziali per la nostra salute, ad esempio funzioni di tipo metabolico ed enzimatico, e nell’espulsione di sostanze tossiche e regolazione del sistema immunitario. Tali funzioni durante la menopausa possono essere compromesse.

Durante la menopausa l’esame del microbiota intestinale può essere utile per indagare e valutare i cambiamenti metabolici e ormonali nonché prevenire o ridurre il rischio di diverse patologie quali  obesità, diabete di tipo 2, sindrome metabolica, malattie infiammatorie intestinali o a carico dell’apparato muscolo-scheletrico, allergie.

Ricerca del sangue occulto nelle feci durante la menopausa

Un altro esame molto importante a cui bisogna sottoporsi, soprattutto con l’avanzare dell’età, è il sangue occulto nelle feci. Questo esame consente di rilevare l’eventuale presenza di sangue nelle feci e quindi il rischio di sviluppare una forma tumorale del colon e del retto. L’esame dovrebbe essere ripetuto ogni anno a partire dai 50 anni.

Per avere maggiori informazioni sulle analisi cliniche effettuate presso il nostro laboratorio di analisi ad Agropoli in via estate 31 (contrada Moio) e a San Marco di Castellabate in via Torretta, contatta lo 0974 822282 oppure inviare una mail a info@analisisantachiara.it.